A fine gara il tecnico della Pianese si è presentato di fronte ai giornalisti
Caduta sfortunata per la Pianese, uscita sconfitta per 2-0 dal Benelli di Pesaro. Ritrovatesi in inferiorità numerica, le zebrette si sono difese strenuamente fino al 90esimo, quando il bolide di Di Paola ha rotto gli equilibri. Mister Alessandro Formisano, intervenuto nel post-gara, è partito da qui nella sua analisi: “Il calcio è questo. Trentaquattro minuti con un uomo in meno non li puoi concedere a nessuno, a maggior ragione ad una grande squadra come la Vis. C’è rabbia – sottolinea il mister – per come abbiamo preso il gol, sapevamo che Di Paola è uno specialista, fa impressione quante volte abbia cambiato direzione. Lì devi fare una scelta, e noi siamo capitolati su un tiro dal limite. Il 2-0 è anche difficile da commentare perché eravamo tutti all’arrembaggio. Ai miei non rimprovero niente, fino alla parità numerica siamo stati ampiamente in partita, al cospetto di una squadra contro la quale si fa fatica a giocare. Ci prendiamo la solidità, l’equilibrio e il modo con cui siamo stati in campo fino all’espulsione. Mi dispiace solo perché avevamo tenuto veramente bene il campo, non c’era neanche il sentore di subire gol, ma nel calcio ci sono anche le giocate individuali”. “Rispetto alla partita con la Torres – precisa il tecnico delle zebrette – non è assolutamente un passo indietro, il passo indietro è solo in termini di risultato. Bisogna vedere che cosa ha portato a quel rosso e cosa ha portato magari a non riuscire ad andare in vantaggio. Noi però dobbiamo essere anche realisti, oggi affrontavamo una squadra veramente forte, che nella ripresa ha inserito Paganini e Orellana, due giocatori che fanno la differenza in questo campionato. Eppure ce la siamo giocata alla pari. Questo ci deve servire da monito per il finale di campionato dove dobbiamo diventare sicuramente più smaliziati. Non dimentichiamoci che siamo una squadra giovanissima e dobbiamo crescere attraverso le esperienze”. La testa da domani andrà già al Pontedera: “Ripartiremo con grande equilibrio, serenità e voglia di capire cosa non è andato. Intanto mandiamo un pensiero a Daniel Frey”.