Il post partita di Virtus Entella-Pianese, Formisano: “Si cresce anche dalle sconfitte, dobbiamo essere orgogliosi di come abbiamo tenuto il campo”

da | Gen 25, 2025 | In Evidenza, News | 0 commenti

L’analisi del tecnico bianconero nella conferenza stampa del dopo gara

 

Si interrompe dopo quattro risultati utili consecutivi la striscia positiva della Pianese. Ad avere la meglio al Comunale di Chiavari è la capolista Virtus Entella, che certifica il suo ottimo momento di forma centrando la quinta vittoria consecutiva. Le zebrette escono comunque a testa alta per averci provato fino alla fine, contro quella che si sta dimostrando settimana dopo settimana la formazione più forte del campionato. E mister Alessandro Formisano, nella sua analisi, ci tiene a fare un plauso ai suoi giocatori per come hanno saputo lottare da squadra: “Ci aspettavamo questo tipo di partita – esordisce il tecnico della Pianese –, l’Entella in questo momento è una squadra granitica che ha la capacità di farti male alla minima concessione. Si sta esprimendo in maniera magistrale, al momento credo sia ampiamente la migliore squadra del campionato, perché sa leggere i momenti della partita e sta attraversando il suo picco di maturità nell’interpretazione del gioco”. “Noi – sottolinea Formisano – venivamo da una settimana non semplice: molti ragazzi sono stati febbricitanti, e non potendo contare neanche su Odjer abbiamo dovuto cambiare qualcosa, anche da un punto di vista tattico. Ci portiamo a casa l’essere stati in partita fino al 74’, cosa assolutamente non scontata contro questa Entella. Ci dispiace ma dobbiamo accettare la sconfitta, i loro cambi fanno rendere conto di come di fronte avessimo una grandissima squadra”.

La Pianese esce anche con qualche piccolo rimpianto, considerando che la Virtus Entella ha raddoppiato nel momento di maggiore spinta da parte della formazione bianconera: “Il gol di Fall è arrivato forse nel nostro momento migliore, quando noi eravamo passati a quattro e avevamo alzato il baricentro. L’inerzia – spiega il mister delle zebrette – era un po’ cambiata; pur regnando l’equilibrio noi avevamo iniziato a palleggiare e a conquistare alcuni calci d’angolo. Poi i loro cambi hanno spaccato la partita, e di fronte ad un roster di questo tipo non si può non rimarcare la forza dell’avversario”. “Non mi sentirete mai parlare di catastrofe o di gloria assoluta per una partita di calcio. Dalle sconfitte si cresce e noi siamo una squadra che deve prendere a piene mani da partite come queste per capire cosa non è andato. Oggi – chiosa Formisano – credo che si debba essere orgogliosi di come abbiamo tenuto il campo al cospetto di una squadra fortissima”.